L’Ente Turismo Svedese ha avviato l’esperimento del Twitter più democratico al mondo: a rotazione affidato a cittadini qualunque, tra cui una camionista, un allevatore di pecore, un pubblicitario. Arrivato al 24esimo conduttore, la 27enne Sonja Abrahamsson di Laktiberg, il twitter dell’Ente ha creato imbarazzo: la fanciulla ha tritato con faciloneria di antisemitismo e qualcuno ha protestato. Non c’è stata censura, anzi adesso si sono fatti avanti i professionisti della comunicazione come Stephen Colbert per rispondere. Il governo svedese ha detto di pazientare. Il tweet è in mano a tutti. D’altra parte da noi si usa la stampa per far dire ai calciatori e ai politici cose da smentire il giorno dopo
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